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Budrys ha affermato che, nonostante l’impegno dell’Ucraina per una soluzione diplomatica del conflitto, la Russia continua a scegliere un “metodo negoziale” basato su attacchi missilistici, terrore e distruzione. «La Russia, incapace di vincere sul campo e restia alla vera diplomazia, cerca di compensare i propri fallimenti militari attaccando civili e infrastrutture», ha dichiarato.

Il ministro ha esortato l’Europa a intraprendere azioni concrete come l’approvazione dei crediti di compensazione all’Ucraina, la fornitura di garanzie di sicurezza, l’accelerazione del percorso di adesione all’UE e la partecipazione al Tribunale Speciale per il Crimine di Aggressione. «L’Europa non può più ignorare gli avvertimenti. La sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina non sono negoziabili», ha sottolineato Budrys.