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Le azioni di SoftBank Group sono scese fino al 10% mercoledì dopo che la società ha annunciato di aver venduto l’intera partecipazione nel produttore statunitense di chip Nvidia per 5,83 miliardi di dollari.

SoftBank ha dichiarato di aver venduto a ottobre 32,1 milioni di azioni Nvidia e, riducendo anche la posizione in T-Mobile, di aver raccolto complessivamente 9,17 miliardi di dollari.

In Giappone il Nikkei 225 è sceso dello 0,26%, mentre il Topix è salito dello 0,35%. In Corea del Sud il Kospi è rimasto piatto, mentre il Kosdaq delle small cap è avanzato dello 0,62%. L’S&P/ASX 200 australiano è salito dello 0,13%. L’Hang Seng di Hong Kong è aumentato dello 0,25%, mentre il CSI 300 della Cina continentale è rimasto pressoché invariato.

Martedì il colosso giapponese ha dichiarato di aver venduto tutte le azioni Nvidia per 5,83 miliardi di dollari per capitalizzare l’investimento nel produttore di ChatGPT, OpenAI; gli investitori monitoreranno da vicino i titoli SoftBank e il tech in Asia.

Negli Stati Uniti, martedì il Dow Jones Industrial Average ha toccato un nuovo record di chiusura, mentre il Nasdaq Composite ha faticato poiché gli investitori hanno spostato capitali dai titoli tecnologici verso altre aree del mercato con valutazioni inferiori.

Il Dow a 30 componenti è salito di 559,33 punti, o 1,18%, chiudendo a 47 927,96. A Wall Street gli investitori hanno acquistato azioni di varie blue chip come Merck, Amgen e Johnson & Johnson. Anche l’S&P 500 è salito dello 0,21% a 6 846,61. Tuttavia, il Nasdaq a forte componente tech è sceso dello 0,25% a 23 468,30.