Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

Mentre il mercato ha risentito degli annunci sui dazi, lunedì solo Apple, Microsoft e Tesla hanno registrato cali tra i colossi tecnologici.

Nonostante lunedì il mercato abbia avuto una performance migliore rispetto ai due giorni precedenti, le azioni Apple sono scese del 3,7% a causa dei crescenti timori sull’impatto dei dazi imposti dal presidente Donald Trump.

L’ondata di vendite ha portato il calo di Apple al 19% in tre giorni, cancellando 638 miliardi di dollari di valore di mercato.

Gli analisti sottolineano che Apple è particolarmente vulnerabile a causa della sua forte dipendenza dalla Cina. Anche se l’azienda produce in India, Vietnam e Thailandia, anche questi paesi rientrano nel piano tariffario esteso di Trump.

Tra le big tech, Apple sta vivendo il momento più difficile. Lunedì, solo Apple, Microsoft e Tesla hanno registrato perdite tra le “magnifiche sette”.

Secondo gli analisti, Apple dovrà probabilmente aumentare i prezzi o coprire i costi aggiuntivi. Gli analisti di UBS stimano che il prezzo dell’iPhone di fascia alta potrebbe salire di circa 350 dollari, ovvero del 30% rispetto agli attuali 1.199 dollari.

Tim Long, analista di Barclays, ha scritto che si aspetta un aumento dei prezzi da parte di Apple; in caso contrario, l’utile per azione potrebbe ridursi fino al 15%. Apple potrebbe anche riorganizzare la catena di approvvigionamento per importare da paesi con dazi più bassi.

Apple ha rifiutato di commentare i dazi.

Italy News Agency Notizia 24

 

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