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Nel frattempo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che l’accordo di cessate il fuoco tra Israele e il movimento Hamas non è stato violato nonostante gli attacchi israeliani di ieri.

A bordo dell’aereo Air Force One, Trump ha detto ai giornalisti di credere che dietro l’attacco contro i soldati al valico di Rafah non ci fossero i ribelli di Hamas, ma i leader del movimento.

Gli attacchi sono iniziati nel sud di Gaza dopo che l’esercito israeliano ha affermato che “terroristi avevano sparato missili anticarro e colpi di arma da fuoco contro i loro soldati a Rafah, uccidendone due.”

Hamas ha dichiarato di “non essere a conoscenza” di alcuno scontro nell’area controllata da Israele.

In serata, Israele ha annunciato di aver colpito obiettivi di Hamas a Gaza, mentre fonti ospedaliere hanno riferito di 44 morti.

Hamas ha dichiarato di rimanere impegnato al cessate il fuoco, ma ha accusato Israele di violazioni e ha avvertito che gli attacchi potrebbero “portare a un completo collasso della situazione.”