Ministro israeliano: Distruggere Hamas è più importante della liberazione degli ostaggi
Stoccolma, 22 aprile (Hibya) – Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha provocato indignazione tra i cittadini affermando che la liberazione degli ostaggi detenuti da Hamas non è l’obiettivo principale del governo nella guerra a Gaza.
Smotrich è a capo del partito Sionismo Religioso (HaTzionut HaDatit), uno dei partiti di estrema destra nella coalizione del primo ministro Benjamin Netanyahu.
In un’intervista alla radio Galey Israel, ha detto che con l’uscita di Joe Biden dalla Casa Bianca e la rielezione di Donald Trump, Israele avrebbe un’“opportunità d’oro” per risolvere “una volta per tutte la questione di Gaza”.
“A dire il vero, la liberazione degli ostaggi non è la cosa più importante. Certo, è un obiettivo molto importante, ma se volete che il 7 ottobre non si ripeta, dovete capire che Hamas non può restare a Gaza”, ha dichiarato.
Ha sottolineato che Israele ha il sostegno dell’amministrazione Trump e che oppositori politici come l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant e l’ex capo di stato maggiore Herzi Halevi sono stati rimossi, non lasciando ostacoli a una linea dura contro Hamas e Gaza.
Le dichiarazioni di Smotrich hanno suscitato reazioni forti tra le famiglie degli ostaggi israeliani. L’associazione delle famiglie ha dichiarato: “Le famiglie hanno una sola parola questa mattina: ‘Vergogna’. Il ministro rivela almeno una verità amara: il governo ha deciso deliberatamente di abbandonare gli ostaggi”.
“Ministro Smotrich, la storia ricorderà come avete indurito il vostro cuore contro i vostri fratelli prigionieri, decidendo di non salvarli. Alcuni verso la morte, altri verso l’oblio”, conclude la nota.
Italy News Agency Notizia 24