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Trump ha dichiarato che imporrà una tariffa universale del 10% su tutte le merci straniere importate e "tariffe reciproche" su decine di paesi che, secondo lui, "hanno imbrogliato l'America".

La tariffa universale del 10% entrerà in vigore il 5 aprile, mentre le tariffe reciproche partiranno il 9 aprile.

Nel suo lungo discorso al giardino della Casa Bianca, Trump ha detto: "Penso che oggi sia uno dei giorni più importanti nella storia americana. L'America è stata saccheggiata, sfruttata e violata dai suoi partner commerciali per decenni. In molti casi, gli amici sono peggiori dei nemici."

Ha presentato una tabella che mostra le "tasse ingiuste" imposte da altri paesi: la Cina applica il 67%, gli USA risponderanno con il 34%; l’UE prende il 39%, che ora sarà ridotto al 20%. Il Regno Unito sarà soggetto alla tariffa base del 10%.

Canada e Messico saranno esentati nell’ambito di un accordo commerciale esistente.

Trump ha detto che i calcoli includono "manipolazione valutaria e barriere commerciali", ma la Casa Bianca non ha spiegato i dettagli del metodo utilizzato.

Ha criticato il divieto dell’UE sull’importazione di pollame, le tariffe canadesi sui latticini e quelle giapponesi sul riso.

Le nuove tariffe si aggiungono a quelle già esistenti: 20% su tutte le importazioni cinesi, 25% su acciaio e alluminio, 10% su energia dal Canada.

Da giovedì entrerà in vigore anche una tariffa del 25% su tutti i veicoli importati e relativi ricambi.

Trump: "Queste tariffe ci porteranno una crescita che non si è mai vista prima, sarà qualcosa di speciale da osservare."

Obiettivi: riportare la produzione negli Stati Uniti e rispondere alle politiche commerciali sleali di altri paesi.