Notizia 24

Prima della riunione, Trump ha incontrato il presidente ad interim della Siria, Ahmed el-Shara. Successivamente ha tenuto un discorso davanti ai partecipanti al GCC.

Alcuni estratti dal suo discorso:

"Gli Emirati Arabi Uniti, il Qatar, l’Oman, il Kuwait, il Bahrein e tutti i nostri amici – i paesi del Golfo sono fondamentali per un Medio Oriente stabile, prospero e pacifico.

Abbiamo visto grande unità e amicizia tra i leader e i paesi della regione. Molti stati nel mondo guardano con invidia.

Se riusciremo a neutralizzare alcuni attori maligni e fermare le loro azioni, questa regione potrà godere di grandi opportunità, stabilità e pace.

Il precedente presidente degli Stati Uniti ha creato un ambiente negativo permettendo all’Iran e ai suoi alleati di inviare miliardi di dollari ai gruppi terroristici. Biden aveva voltato le spalle agli alleati del Golfo, ma quei giorni sono finiti.

Siamo fermamente impegnati con i nostri amici qui. Affronteremo insieme tutte le minacce.

Voglio raggiungere un accordo con l’Iran, ma l’Iran deve cessare il sostegno al terrorismo e rinunciare al sogno di ottenere armi nucleari. Chi vuole che l’Iran abbia un’arma nucleare non vuole pace né stabilità.

Con le sanzioni che abbiamo imposto e le distruttive sanzioni secondarie, l’Iran non può più finanziare il terrorismo.

Abbiamo effettuato oltre 1.100 attacchi contro le postazioni degli Houthi in Yemen e la scorsa settimana hanno accettato di fermarsi. Non prenderanno più di mira le nostre navi commerciali.

In 100 giorni abbiamo fatto più di quanto molti presidenti abbiano fatto in quattro anni.

Per quanto riguarda Gaza, vogliamo sicurezza e dignità per il popolo palestinese, come desiderano molti di voi. Ma finché i leader di Gaza continueranno a uccidere innocenti, commettere abusi sessuali e rapimenti, questo non sarà possibile. Ringrazio i leader qui presenti per i loro sforzi nel porre fine a questo conflitto. Tutti gli ostaggi devono essere liberati. Sarà un passo importante verso la pace.

Stiamo attualmente discutendo la normalizzazione delle relazioni con il nuovo governo siriano. Ho incontrato il presidente Shara, e il Segretario di Stato americano Marco Rubio incontrerà il Ministro degli Esteri siriano in Turchia.

Dopo gli incontri con il principe ereditario Mohammed e Recep Tayyip Erdoğan, ho ordinato la fine delle sanzioni contro la Siria. Queste sanzioni avevano paralizzato il paese, e la loro revoca offrirà una seconda possibilità. Elimineremo tutte le sanzioni contro la Siria."