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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che oggi l'Ucraina ha riportato indietro 205 suoi combattenti.

Zelensky ha sottolineato che vi erano soldati giovani e anziani provenienti da quasi tutte le unità delle Forze Armate: “Giovani e anziani. Difensori di Mariupol ed eroi di tutta la linea del fronte. Erano sparsi in diverse regioni della Russia, imprigionati in un sistema il cui unico scopo era farli soffrire e cancellare la loro umanità. Li abbiamo riportati a casa. Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato a questo scambio. Ringrazio in particolare gli Emirati Arabi Uniti e tutti i nostri partner che hanno fatto da mediatori e ci hanno sostenuto. Grazie a tutti coloro che non rimangono in silenzio sui prigionieri ucraini e continuano a parlare. Ogni giorno lottiamo per il nostro popolo. Faremo tutto il possibile per riportare ciascuno a casa.”