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Lunedì le azioni di Nvidia negli Stati Uniti sono salite del 5,8 %, guidando i guadagni dell’indice S&P 500. Alphabet, la società madre di Google, è salita del 4 %, mentre Microsoft ha guadagnato l’1,9 %, interrompendo una serie negativa di otto giorni. Anche le altre azioni tecnologiche hanno registrato rialzi.

L’indice giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,91 %, mentre il Topix è avanzato dello 0,52 %. Le azioni legate all’intelligenza artificiale sono state tra le più performanti: SoftBank ha guadagnato il 3,57 %, mentre il produttore di chip Renesas Electronics è salito del 4,35 %.

Il gruppo finanziario giapponese Orix ha annunciato martedì di aver stretto una partnership con il fondo sovrano del Qatar (Qatar Investment Authority) per creare un fondo di private equity da 2,5 miliardi di dollari. Dopo l’annuncio, le sue azioni sono salite dello 0,49 %.

L’indice sudcoreano Kospi è aumentato dell’1,94 %, proseguendo i guadagni per il secondo giorno consecutivo dopo aver guidato lunedì il rally regionale dell’IA. I giganti dell’indice, Samsung Electronics e SK Hynix, sono saliti rispettivamente del 4,97 % e del 4,62 %. Il Kosdaq, che comprende società a piccola capitalizzazione, è salito dell’1,38 %.

L’indice australiano S&P/ASX 200 è salito dello 0,25 %. L’indice Hang Seng di Hong Kong è cresciuto dello 0,4 %, mentre l’indice cinese CSI 300 è rimasto pressoché invariato.

Le azioni del produttore cinese di veicoli elettrici Xpeng sono aumentate di oltre il 13 % per il secondo giorno consecutivo, dopo la presentazione dei suoi chip AI proprietari destinati a robot-taxi e robot umanoidi. Lunedì i titoli erano già saliti di oltre il 16 %.

I futures sulle azioni statunitensi hanno mostrato pochi movimenti all’apertura dei mercati asiatici. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 381,53 punti, o dello 0,81 %, chiudendo a 47.368,63 punti. L’S&P 500 è aumentato dell’1,54 % a 6.832,43 punti, mentre il Nasdaq Composite è cresciuto del 2,27 % a 23.527,17 punti.