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La cometa è stata scoperta per la prima volta il 1° luglio 2025 dal telescopio di ricerca ATLAS, finanziato dalla NASA e situato in Cile. Le immagini sono state scattate il 21 ottobre 2025, quando 3I/ATLAS si stava avvicinando alla congiunzione con il Sole, cioè quando il Sole si trovava sul lato opposto rispetto alla Terra.

Nel comunicato della NASA si afferma: «La NASA sta conducendo una campagna di osservazione senza precedenti in tutto il sistema solare, indirizzando sonde spaziali e telescopi per seguire la cometa 3I/ATLAS — il terzo oggetto interstellare conosciuto a passare attraverso il nostro sistema. Dal suo primo avvistamento il 1° luglio, dodici veicoli NASA hanno catturato ed elaborato immagini della cometa. Con il proseguire del suo passaggio, altre sonde avranno l’opportunità di acquisire nuove immagini.»

Osservando la cometa da numerosi punti differenti, la NASA ha l’opportunità di capire in che modo 3I/ATLAS differisca dalle comete del nostro sistema e di offrire agli scienziati una nuova prospettiva sulla composizione di altri sistemi planetari.

Secondo la NASA, le immagini più ravvicinate della cometa sono state catturate da un veicolo spaziale NASA su Marte. All’inizio di questo autunno, 3I/ATLAS è passata a 19 milioni di miglia da Marte ed è stata osservata da tre veicoli dell’agenzia. Il Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha ottenuto una delle immagini più ravvicinate, mentre l’orbiter MAVEN ha acquisito immagini ultraviolette che aiuteranno gli scienziati a comprendere la struttura della cometa. Nel frattempo, il rover Perseverance ha catturato un’immagine debole dalla superficie marziana.