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Yermak ha dichiarato che subito dopo il suo ritorno da Washington ha tenuto il primo e molto lungo incontro di coordinamento con i consiglieri per la sicurezza nazionale di Germania, Italia, Francia, Regno Unito, Finlandia, nonché con i rappresentanti dell'UE e della NATO.

Ha sottolineato che tutti agiscono insieme e in modo chiaro in linea con le priorità stabilite dai leader. «Per prevenire la ripetizione dell'aggressione, tutto deve essere estremamente concreto ed efficace. Ricordiamo l'errore di "Budapest" e decenni di dichiarazioni. Nel nostro tempo non ci saranno errori», ha affermato.

Yermak ha aggiunto che le squadre hanno già iniziato a lavorare attivamente sulla componente militare delle garanzie di sicurezza, in particolare sulle questioni militari.