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Uno dei cicloni più letali dell’anno, il tifone Kalmaegi, ha attraversato giovedì le regioni centrali del Vietnam con venti che hanno raggiunto i 149 km/h, dirigendosi poi a ovest verso Cambogia e Laos.

Secondo i media locali, in Vietnam una persona è morta nel crollo di una casa nella provincia di Dak Lak, mentre altre due persone sono decedute nella provincia di Gia Lai. Il centro governativo di gestione delle emergenze non ha ancora diffuso un bilancio ufficiale.

Prima dell’arrivo del tifone, l’esercito vietnamita aveva mobilitato oltre 260.000 soldati e personale, più di 6.700 veicoli e sei aerei per le operazioni di soccorso.

Alcuni aeroporti e autostrade del paese sono stati chiusi e centinaia di migliaia di persone sono state evacuate.

Secondo la stampa locale, poco dopo che il tifone ha raggiunto il Vietnam alle 19:29 ora locale, centinaia di residenti della provincia di Dak Lak hanno chiesto aiuto.

La provincia di Dak Lak si trova a circa 350 chilometri a nord-est di Ho Chi Minh City.

Molte persone hanno dichiarato che le loro case sono state distrutte o sommerse mentre forti venti e piogge torrenziali continuavano a colpire la regione.