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Il ministro degli Esteri dell’Ucraina Andrii Sybiha ha dichiarato che Odessa, città costiera sul Mar Nero, è stata colpita da uno degli attacchi più pesanti della Russia degli ultimi tempi.

Sybiha ha detto: «La splendida città portuale di Odessa, sulla costa del Mar Nero, è stata colpita la scorsa notte da uno degli attacchi più terribili della Russia. Missili e droni hanno preso di mira infrastrutture critiche, risorse energetiche e civili.»

Sottolineando che gli attacchi non si sono limitati a Odessa, Sybiha ha affermato che anche le regioni di Kirovohrad, Mykolaiv, Sumy, Kharkiv, Kherson e Chernihiv sono state prese di mira e che in molte località si registrano ancora interruzioni di corrente.

Richiamando l’attenzione sull’intensità degli attacchi russi, Sybiha ha dichiarato: «450 droni d’attacco e 30 missili di vario tipo: questa è la reale volontà della Russia di porre fine alla guerra.»

Sybiha ha osservato che questi attacchi dimostrano che i Paesi partner non dovrebbero ritardare decisioni importanti, affermando: «Questi sono quasi cinquecento argomenti perché i nostri partner non rimandino decisioni cruciali. In particolare l’inasprimento delle sanzioni contro la Russia, un ulteriore sostegno all’Ucraina in termini di difesa e resilienza energetica, e il Credito per le Riparazioni di Guerra.»

Sottolineando che tali passi faranno avanzare la pace attraverso la forza, Sybiha ha concluso: «Queste misure ci rafforzeranno sia sul campo di battaglia sia al tavolo dei negoziati e devono essere adottate il prima possibile.»