La Svezia vuole revocare la cittadinanza ai leader delle bande criminali
Stoccolma, 6 dicembre (Hibya) — Il governo compie un nuovo passo verso la possibilità di revocare la cittadinanza ai criminali legati alle bande. Si propone che le persone condannate per crimini che danneggiano gravemente gli «interessi vitali» della Svezia possano perdere la cittadinanza svedese.
Attualmente non è possibile revocare la cittadinanza svedese. Tuttavia, il governo vuole rendere ciò possibile per chi possiede doppia cittadinanza. La polizia stima che circa 1.400 persone con doppia cittadinanza siano attive nelle bande.
Ciò sarebbe possibile se la persona avesse ottenuto la cittadinanza con frode o minacce, oppure fosse condannata per crimini che danneggiano gravemente gli «interessi vitali» della Svezia.
Tra gli esempi figurano sparatorie, attentati esplosivi e altri gravi crimini violenti che «minacciano la capacità della società di garantire l’ordine e la sicurezza pubblica» nelle aree urbane.

Il disegno di legge include anche proposte per limitare la libertà delle organizzazioni criminali, mirando a rendere reato l’appartenenza a una banda. Secondo il ministro della Giustizia Gunnar Strömmer, ciò potrebbe includere anche organizzazioni estremiste come alcuni club di estrema destra che incitano alla violenza.
Il disegno di legge si basa sulle raccomandazioni presentate dal Comitato costituzionale nel gennaio 2025. All’epoca, tutti i partiti — tranne il Partito di Sinistra e i Verdi — erano favorevoli alla possibilità di revocare la cittadinanza a chi avesse commesso frodi, minacciato frodi o fosse stato condannato per crimini che minacciano la sicurezza nazionale.
Italy News Agency Notizia 24