L'Albania si rivolge all'intelligenza artificiale per combattere la corruzione ed entrare nell'UE
Stoccolma, 14 agosto (Hibya) – Secondo Politico, mentre il resto d’Europa discute della sicurezza e della regolamentazione dell’intelligenza artificiale, l’Albania la utilizza per accelerare l’adesione all’Unione Europea.
Si sta persino considerando un ministero interamente gestito dall’intelligenza artificiale.
Il primo ministro Edi Rama il mese scorso ha definito l’IA uno strumento per eliminare la corruzione e aumentare la trasparenza, affermando che presto la tecnologia potrebbe diventare il membro più produttivo del governo albanese.
In una conferenza stampa di luglio sulla digitalizzazione, Rama ha detto: «Un giorno potremmo avere un ministero interamente gestito dall’intelligenza artificiale». Ha sostenuto che «in questo modo non ci sarebbero nepotismo o conflitti di interesse».
Gli sviluppatori locali potrebbero persino creare un modello di IA per scegliere i ministri, permettendo così al Paese di avere «il primo governo con ministri e un primo ministro gestiti dall’intelligenza artificiale», ha aggiunto Rama.
L’IA è già utilizzata nella pubblica amministrazione per affrontare questioni complesse come gli appalti pubblici, per i quali l’UE richiede un rafforzamento, e per rilevare irregolarità analizzando in tempo reale le operazioni fiscali e doganali.
Il territorio del Paese è inoltre monitorato da droni intelligenti e sistemi satellitari che utilizzano l’IA per individuare pratiche illegali nei cantieri, sulle spiagge pubbliche e nelle aree rurali con piantagioni di cannabis.
L’Albania è finita in prima pagina nel 2024 quando il primo ministro ha annunciato che l’IA sarebbe stata utilizzata nel percorso di adesione all’UE.
Dopo l’avvio ufficiale dei negoziati nel 2022, il Paese ha iniziato ad allineare la propria legislazione a circa un quarto di milione di pagine di leggi, regole e standard dell’UE. Con la schiacciante vittoria di Rama alle elezioni del 2025, che prevede l’adesione entro il 2030, è iniziata la corsa per completare il lavoro.
L’idea era che l’IA si occupasse della traduzione e poi affrontasse il difficile compito di individuare le differenze tra le leggi nazionali e quelle dell’UE — una novità nel processo di adesione.
Italy News Agency Notizia 24