Notizia 24

Il canale ha riferito: «Nella città di Deir ez-Zor, su entrambe le sponde del fiume Eufrate, sono scoppiati scontri tra le SDF e l’esercito siriano con l’uso di armi automatiche e razzi».

In precedenza, funzionari ufficiali a Damasco e leader dell’amministrazione autonoma curda nel nord-est della Siria si erano scambiati accuse reciproche in relazione a bombardamenti e provocazioni lungo la linea di contatto nella provincia di Aleppo.

Nel frattempo, ieri, fonti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR) hanno riferito di un’escalation militare sulle linee del fronte tra gruppi sostenuti dalla Turchia, affiliati al ministero della Difesa, e le SDF nelle ultime ore, nonché dell’arrivo di nuovi rinforzi nelle aree a est di Aleppo e nelle zone rurali orientali di Raqqa.

Secondo il SOHR, il gruppo “Sultan Suleyman Shah” e la Divisione “Al Hamza” hanno inviato rinforzi militari sulle linee del fronte che si estendono da Deir Hafer, a est di Aleppo, fino alla città di Akireş, nelle zone rurali orientali di Raqqa. Lungo la strada che collega le due province sono stati ampiamente dispiegati veicoli blindati e armi di medio e grosso calibro.

Nel frattempo, temendo di essere trascinate in una nuova ondata di escalation militare, le SDF hanno aumentato la loro prontezza militare per essere pronte a sviluppi improvvisi e per rafforzare le proprie posizioni lungo l’intera linea del fronte.