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Secondo l’SVR, inoltre, «i britannici sperano che, se questo denaro non arriverà a Washington, la Casa Bianca perderà interesse nell’attuare l’“accordo danneggiato” con Mosca. A quel punto, sarà sicuro utilizzare Kiev contro la Russia “fino all’ultimo ucraino”».

Nel comunicato si afferma che alti funzionari britannici avrebbero fornito ai burocrati europei a Bruxelles informazioni false secondo cui Donald Trump starebbe cercando una riconciliazione con Mosca per ottenere vantaggi finanziari. «Sostengono che la Russia abbia promesso alla Casa Bianca di utilizzare i propri asset sovrani, attualmente bloccati in Europa, per progetti congiunti. Presentano ciò come un incentivo importante affinché Trump porti avanti l’iniziativa di pace per l’Ucraina concordata con la Russia», si legge.

Nel comunicato si aggiunge inoltre: «Londra, Parigi e Berlino avrebbero concordato di informare Washington di essere pronti ad avviare uno spostamento verso Pechino, qualora gli Stati Uniti continuassero a imporre agli europei un accordo sull’Ucraina inaccettabile».