I prezzi del petrolio hanno raggiunto il massimo di due settimane a causa dei fattori geopolitici
Istanbul, 24 dicembre (Hibya) - I contratti futures sul petrolio Brent sono saliti a 62,5 dollari al barile mercoledì, continuando la loro salita per la sesta sessione consecutiva e raggiungendo il livello più alto in due settimane, sostenuti dall'aumento delle tensioni geopolitiche.
I contratti futures sul petrolio West Texas Intermediate (WTI) sono saliti anch'essi a 58,6 dollari al barile, continuando la loro salita per la sesta sessione consecutiva e raggiungendo il massimo di due settimane, sostenuti dall'aumento delle tensioni geopolitiche.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta intensificando la pressione sul governo del presidente venezuelano Nicolás Maduro, mentre gli Stati Uniti continuano i loro sforzi per fermare un altro tanker di petrolio vicino al Venezuela. Sebbene le esportazioni di petrolio del Venezuela rappresentino una piccola parte dell'offerta globale, continuano a essere una fonte di reddito vitale per il governo.
Le tensioni tra Ucraina e Russia hanno nuovamente mirato a risorse energetiche. Nell'ultimo attacco, è stata danneggiata l'infrastruttura portuale nel Mar Nero e le navi vicine, e un incendio è scoppiato in un insediamento costiero su una rotta importante per l'esportazione di energia russa.
Nel frattempo, i dati API hanno mostrato che le scorte di petrolio sono aumentate di 2,4 milioni di barili la settimana scorsa, mentre le scorte di benzina e prodotti distillati sono aumentate. Gli analisti si aspettano che l'offerta di petrolio supererà la domanda l'anno prossimo e prevedono una perdita di oltre il 18% su base annua.
Italy News Agency Notizia 24