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Secondo gli analisti, il FTSE britannico, il DAX tedesco, il CAC 40 francese e il FTSE MIB italiano apriranno lunedì in leggero aumento. Inoltre, mentre le festività natalizie proseguono e i mercati regionali saranno chiusi giovedì per il Capodanno, i volumi di scambio potrebbero essere più bassi questa settimana.

Dopo le dichiarazioni di domenica del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui sono stati compiuti progressi nei colloqui per porre fine alla guerra ma restano “una o due questioni molto complesse”, diminuisce la probabilità di un accordo di pace per l’Ucraina entro la fine dell’anno.

Trump sembrava puntare a un accordo di pace prima di Natale, ma sono emerse forti divergenze tra Ucraina e Russia sulle concessioni territoriali richieste da Mosca e sulle garanzie di sicurezza richieste da Kiev.

Parlando con i giornalisti dopo i colloqui di domenica in Florida, Zelensky ha affermato che è stato raggiunto un accordo su “circa il 90%” del piano di pace in 20 punti e che i leader hanno concordato pienamente sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Trump è stato un po’ meno ottimista, affermando che l’accordo è completato “per circa il 95%”.

Oggi in Europa non sono attese pubblicazioni rilevanti di risultati o dati. Nel pre-market, i futures su Euro Stoxx 50 e Stoxx 600 sono saliti rispettivamente dello 0,4% e dello 0,3%. Anche lunedì in Europa non sono previste pubblicazioni importanti.