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L’ottimismo riguardo alla posizione di Alphabet nella corsa all’intelligenza artificiale è cresciuto dopo che il gigante tecnologico ha presentato il modello migliorato di IA Gemini 3. Le sue azioni sono salite del 6,31% lunedì. Altri titoli legati all’intelligenza artificiale, come Broadcom e Micron Technology, sono aumentati dopo l’ampio rimbalzo iniziato venerdì, quando il presidente della Federal Reserve di New York ha lasciato aperta la possibilità di un taglio dei tassi a dicembre.

L’indice giapponese Nikkei 225 è salito dell’1,14% nelle prime contrattazioni, mentre il Topix è aumentato dello 0,7%.

I titoli legati all’intelligenza artificiale sono stati tra i migliori nel Nikkei 225. Advantest, fornitore di apparecchiature per test di semiconduttori, è salito del 4,8%, mentre Lasertec, produttore di apparecchiature per chip, è aumentato del 2,75%. Tokyo Electron, che fornisce apparecchiature essenziali per la produzione di chip agli impianti di Nvidia, è cresciuto del 2,39%.

L’indice Kospi della Corea del Sud è aumentato del 2,39%, mentre il Kosdaq, a piccola capitalizzazione, è cresciuto dell’1,7%. I titoli principali dell’indice, SK Hynix e Samsung Electronics, sono aumentati rispettivamente del 5% e del 4%. L’indice australiano ASX/S&P 200 ha restituito i guadagni iniziali e si è mosso in territorio piatto.

L’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dell’1%, mentre l’Hang Seng Tech è aumentato dell’1,74%. L’indice cinese CSI 300 è cresciuto dello 0,53%.

I futures sulle azioni statunitensi hanno registrato poche variazioni nelle prime ore di scambio in Asia.

Sui mercati statunitensi, l’S&P 500 è salito dell’1,55% chiudendo a 6.705,12 punti, mentre il Nasdaq Composite è aumentato del 2,69% chiudendo a 22.872,01 punti. È stata la migliore giornata per l’indice tecnologico dal 12 maggio, quando era salito del 4,35%. Il Dow Jones Industrial Average è aumentato di 202,86 punti, pari allo 0,44%, chiudendo a 46.448,27.