Notizia 24

La società di Kushner, Affinity Partners, prevede di costruire un hotel di lusso e un complesso residenziale sul sito dell’ex quartier generale dell’Esercito jugoslavo.

L’edificio in rovina, bombardato dalle forze della NATO nel 1999 durante l’intervento volto a fermare l’offensiva militare della Serbia in Kosovo, è considerato da molti un simbolo della persistente opposizione all’alleanza militare.

Il presidente serbo Aleksandar Vučić, strettamente legato a Trump, ha sostenuto il progetto nonostante le proteste e le obiezioni legali.

Lo scorso anno, il governo serbo ha revocato lo status di tutela dell’edificio e ha firmato un contratto di locazione di 99 anni con la società di Kushner per un progetto da 500 milioni di dollari (379,9 milioni di sterline).

La decisione ha scatenato proteste e un’indagine su un funzionario serbo accusato di aver falsificato i documenti utilizzati per modificare lo status dell’edificio.

Il travagliato processo di pianificazione ha raggiunto il culmine venerdì, quando il partito di Vučić, che detiene la maggioranza in parlamento, ha vinto una votazione speciale per autorizzare la bonifica dell’area.