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In una dichiarazione del Cremlino si legge: «È stato effettuato uno scambio di opinioni sulla situazione intorno all’Ucraina, comprese le proposte di pace degli Stati Uniti».

Putin ha sottolineato che le proposte statunitensi esaminate da Mosca sono coerenti con i colloqui tenuti il 15 agosto in Alaska con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ha aggiunto che il piano americano potrebbe costituire, in linea di principio, la base di un accordo di pace definitivo.

Erdoğan ha espresso la volontà di facilitare il processo negoziale e di mettere a disposizione la piattaforma di Istanbul. Le parti hanno concordato di intensificare i contatti Russia-Turchia a vari livelli riguardo al processo di pace.

Secondo il Cremlino, Erdoğan ha anche condiviso le sue impressioni dalla sua partecipazione al vertice del G20 a Johannesburg e dagli incontri con i leader mondiali.

I due presidenti hanno discusso anche della cooperazione bilaterale, sottolineando l’espansione dei legami commerciali e degli investimenti e l’attuazione di progetti energetici.