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Il presidente ucraino Zelensky ha reso noto che, nel corso dell’ultima settimana, la Russia ha utilizzato contro l’Ucraina circa 1.300 droni d’attacco, quasi 1.200 bombe aeree guidate e 9 missili di vario tipo.

Sottolineando che in particolare la regione di Odessa e il sud sono stati colpiti da pesanti attacchi, Zelensky ha affermato: «Le nostre unità competenti continuano a lavorare per ristabilire la vita normale nelle aree colpite.»

Zelensky ha evidenziato che stanno rispondendo a questo ‘terrorismo’ russo in modo multilivello e ha dichiarato:

«Questa settimana è stata presa una decisione importante sulla sicurezza finanziaria dell’Ucraina: il Consiglio europeo ha approvato un’allocazione di 90 miliardi di euro per il periodo 2026–2027. Inoltre, sono stati assicurati importanti pacchetti di aiuti da Norvegia e Giappone, nonché un accordo con il Portogallo sulla produzione congiunta di droni marittimi.»

Zelensky ha aggiunto che i team negoziali dell’Ucraina e degli Stati Uniti continuano a lavorare su percorsi per porre fine a questa guerra con una pace dignitosa, affermando: «Allo stesso tempo, le nostre sanzioni a lungo termine contro la Russia stanno producendo gli effetti previsti. L’aggressore deve capire che la guerra non porta alcun guadagno e che le sue conseguenze tornano sempre da dove è iniziata.»